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003 ItRI
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040 _bita
_cIUSTO
041 7 _aita
_2ISO-639-2
082 _a291
_217
082 _a201
_222
100 1 _aJung, Carl Gustav
_0IT\ICCU\CFIV\004509
_4aut
240 1 0 _aEinführung in das Wesen der Mythologie
_9Jung, Carl Gustav
245 1 0 _aProlegomeni allo studio scientifico della mitologia /
_cCarl Gustav Jung e Károly Kerényi.
260 _aTorino :
_bBollati Boringhieri,
_c1972
300 _a257 p. ;
_c20 cm
500 _aTrad. di Angelo Brelich
520 _aIl libro s'impernia sulla tesi junghiana dell'inconscio collettivo. Difficilmente si troverebbero pagine più vive sulla mitologia di quelle scritte da Kerényi. La creazione mitica non è che la rappresentazione degli archetipi, e come tale rivela una sfera importante della psiche. La povertà mitica è praticamente morte dell'anima. Il testo di Kerényi si riferisce ai fanciulli e alle fanciulle divine, mentre quello di Jung appare come un commento psicologico. Si tratta però di sezioni autonome, che si possono leggere anche in ordine invertito. Per Jung il tema onirico della fanciullezza rappresenta la parte giovane della psiche collettiva e come tale cela sempre un valore positivo.
650 7 _aPsicanalisi
650 7 _aMitologia
700 1 _aKerényi, Karl
_0IT\ICCU\CFIV\030033
_4aut
700 1 _aBrelich, Angelo
_0IT\ICCU\CFIV\090648
_4trl
830 0 _aUniversale scientifica ;
_v74
_0IT\ICCU\CFI\0006139
830 0 _aUniversale Bollati Boringhieri ;
_v199/200
_0IT\ICCU\CFI\0215034
982 1 _6z01
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942 _2ddc
_cBK
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