Kung ci mette di fronte alla dura realtà: non esiste alcuna prova razionale dell'esistenza di un aldilà. Non esiste dal punto di vista scientifico-medico: viene infatti confutato l'uso delle esperienze pre-morte come indizio della presenza di un aldilà. Non esiste nemmeno da un punto di vista filosofico: la tesi di Feuerbach, anche se non dimostra l'inesistenza dell'aldilà, ne fornisce una convincente genesi alternativa insita nella mente dell'uomo, che potrebbe comunque essere plausibile. L'unica cosa che possiamo fare è compiere un atto di "ragionevole fiducia", e di Speranza, non solo con la nostra mente razionale, che da sola non può che rigettare la presenza di una vita eterna, ma con tutto il nostro essere.